ESAMI INTEGRATIVI
Su specifica richiesta è possibile associare al test PRENATALADVANCE anche il cariotipo citogenetico dei genitori.
E’ inoltre possibile eseguire i seguenti test:
Il test RHADVANCE è un esame prenatale non invasivo che, analizzando il DNA fetale libero circolante isolato da un campione di sangue della gestante, consente di determinare il Fattore Rh(D) fetale.
Finalità del test
La finalità del test è quella di identificare le gravidanze a rischio per la malattia emolitica del feto e del neonato, e quindi di ridurre il ricorso alla profilassi anti-D nei casi in cui il feto risulti Rh(D) negativo come la madre. In questi casi, infatti, non vi è alcun rischio di sensibilizzazione, pertanto la somministrazione di immunoglobuline anti-D può essere evitata.
Indicazioni al test
Il test è indicato per tutte le gestanti Rh (D) negative, e partner Rh(D) positivo, con un’età gestazionale di almeno 10 settimane.
Il test viene offerto (su richiesta) gratuitamente solo in gestanti Rh(D) negative, con partner maschile Rh(D) positivo.
Per maggiori informazioni consulta il sito web tematico
https://rhadvance.it/
Un avanzato carrier screening test
che, utilizzando tecniche di sequenziamento del DNA di nuova generazione (Next Generation Sequencing – NGS), permette di identificare le coppie a rischio di trasmettere ai figli le malattie genetiche più frequenti, individuando mutazioni del DNA di cui uno o entrambi i genitori possono essere portatori inconsapevoli.
Geni analizzati: 30
Malattie genetiche investigate: 31 tra le più comuni nella popolazione Italiana, tra cui Fibrosi Cistica, Beta Talassemia, Anemia Falciforme e Sordità Ereditaria (Tipo 1A e 1B), Atrofia muscolare spinale (SMA 1) etc.
Elenco dei geni analizzati e delle malattie genetiche investigate
Per maggiori informazioni consulta il sito web tematico del test
https://carrieradvance.it/